Fondmetal S.p.A.

La storia di FONDMETAL inizia nel 1970 a Palosco, una piccola località tra Bergamo e Brescia.

L'azienda nasce come fonderia di alluminio per conto terzi, continuando quella che è una tradizione di famiglia: già nel 1908 infatti il bis-nonno di Stefano Rumi, attuale proprietario di Fondmetal, possedeva una fonderia di ghisa.

All'inizio Fondmetal, fondata da Gabriele Rumi (padre di Stefano), si occupa della produzione dei pezzi più disparati, ma con il passare del tempo, sia per le richieste dei clienti sia per la passione di Rumi per le auto e le corse, l'azienda si specializza sempre più nella realizzazione di particolari destinati all'industria automobilistica. A Palosco nascono collettori d'aspirazione, manicotti dell'acqua, carter per frizioni, coppe dell'olio. Fondmetal arriva così a realizzare pezzi importanti come le testate ed i basamenti dei motori destinati alle Maserati Biturbo. La prestigiosa casa modenese è, al pari di Fiat, Iveco, OM, Magneti Marelli e Same, tra i clienti di maggiore rilievo negli anni '70.

Tutto ciò comunque non basta a Rumi per garantire la totale indipendenza di Fondmetal, legata in maniera totale ed assoluta alle necessità dei clienti, soprattutto in un periodo delicato come quello seguente alla crisi petrolifera.

I tempi difficili della famosa austerità convincono Gabriele Rumi della irrinunciabile necessità di lanciare il proprio prodotto per riscattarsi dalla inevitabile dipendenza derivata dalla commissione per conto terzi. Si tratta di una decisione coraggiosa, che comporta un notevole e complicato sforzo di riconversione e sviluppo delle attrezzature, ma che non spaventa l'azienda bergamasca.

La scelta del prodotto, per affinità elettive col mondo dell'auto, cade sulle ruote in lega. Ed i nuovi, ingenti investimenti sono effettuati con l'obbiettivo di proporre un prodotto di alta qualità ai clienti.

Vi sono caratteristiche che permettono a Fondmetal di essere da anni leader nel prodotto ruote in lega leggera: qualità del prodotto (omologazione TÜV, ECE, NAD), certificazione IATF 16949, UNI EN ISO 14001 e UNI EN ISO 9001, mentalità tecnologica acquisita sui campi di gara in tutto il mondo, impianti di produzione all’avanguardia della tecnica, flessibilità, affidabilità, velocità.